REMI SULL’ADRIATICO 145 — Via più forte. Brillano nel sole che ormai sta per calare gli spruzzi iridescenti. Sembriamo una fontana spumeggiante. — Via più forte! L’audacia nostra è senza nome e senza gloria; ma il ^arcarne della « Santo Stefano » non vogliamo andarlo a trovare. — Via più forte! Si va a velocità impensata. Gruizza, Pettini, sei miglia in tre quarti d’ora : più di otto miglia ora. — Via più forte! Siamo quasi arrivati. — Poggia sotto vento! — Stop! Il brigantino a palo compagno nostro nella traversata del Quarnero ecco ci raggiunge. Per lui questo è vento buono. Ha fatto anche lui sosta a Sansego, ora va a Zara e ci arriverà prima di noi. — Barba! Saludè Zara! — Arriveremo presto anche noi. Rispondono con sventolar di stracci dal veliero.