32 LEDVINCA Le frequenti parole inglesi fanno pensare all’America. Per cui Ferruccio azzarda : — Vu se sta in America? Sguardo di commiserazione : — Dem ! My life is all american ! Cosa credè che son sta sempre qua in sto bruto scoio! — Anche mi son sta in America co navigavo. —• Thirty years, trenta anni, caro mio, go fatto a New York; voi neanche no savè l’inglese. — Conosso anca mi « Broadway ». — Eh eh <( Broadway »; tute le piere mi conosso. — Capio; la faceva el scovazin. — Piglia la botte e scappa ; altrimenti questo ora ci sfida ad una partita a boxe. —• Andè girar el mondo, povari « childers ». — Viva american! La botte piena pesa. Ferruccio e Massetto sudano, imprecano, poi cambiano spalla; ho paura che il tragitto sarà molto lungo. 11 re nel frattempo corre al telegrafo. 11 telegrafo c’è; ma il cavo è spezzato. Si può telegrafare solo « urgente » a mezzo di specchi, di fari, di corrieri di isola in isola, e forse il telegramma in un giorno arriva. Facciamo prima noi ad arrivare a Lussino. Da una calletta sbuca Jacki. — Si balla in piazza! C’è l’esposizione di tutte le ra-