DELLA GUERRA DI CIPRO LIB.I. 27 muta, & però con edraordinaria diligenza havere efli procurato 1’ ufcire delle venticinque galee, accioche per tempo portaflero d’ Aleffandria le munitioni per l’imprefa di Cipro apparecchiate; le quali fé dalle noflre galee fodero {late intercette, conofcevano convenire minare tutti i loro difegni. Ma a tale deliberatione opponevaiì, che maggiore era il pericolo, che la iicurtà , che un tale configlio apportar potefle; peroche le galee, che in ogni tempo per ordinaria guardia d’alcuni Tuoi luoghi fogliono i Turchi tenere armate, erano tante, che aggiunte a quede ( come era folito farfi ne' tempi di guerra ) molte fufte di corfa- li, potevano edere le nodre galee travagliate, & forfè polle in qualche pericolo. Il che tanto più fi {limava dover- li fuggire , quanto che grandiifima era la fperanza di potere , ufando tutte le forze infieme , fare alcuna notabile imprefa . Però lafciato per all’ hora da parte ogni altro penderò , quello folo pareva che grandemente premefle gli animi di tutti , cioè di prefidiare a fufficienza le fortezze di Cipro ; ricordando follecitamente alcuni, che fi doveife attendere al fornirle di genti, come fe mai haveifero potuto effer foccorfe , & procurare di foccorrerle, come fe mai foifero date prendiate. Ma, come nell’una cofa labrev tàdel tempo, il mancamento de’navigli, il dubbio, che groifa banda d’ armata nemica havede d’ ufcire molto per tempo, interponeva varii incommodi, & difficultà ; cofi nell’altra per la potenza del nemico, & per la varietà de gli eventi della guerra, & delle cofe del mare, non pareva, che ripofar potette molto xerta, & ficura fperanza. Fratanto trattandofi di fare elettione di capi d’ auttorità per mandargli in Cipro infieme con le genti del foccor-fo, Eugenio Singliticò , Conte di Rocas, nobile Cipriot-to, il quale a quedo tempo eifercitando il carico di Collaterale generale della militia di Terraferma, fidimorava per lo più in Vinetia , s offerì d’andare prontamente a loccorrere in tanto bifogno la fua patria, e fervire il fuo Prencipe ; 6c ifpedito fubito s’inviò con una nave con mil- 1570 Attendo nt a prefidiare Cipra. Capi d' auttorità mandati tn effo. Eugenio SingUticò .