REMI SULL’ADRIATICO 87 avvolti nelle coperte cercano di scaldar le membra intirizzite. Cessa anche la pioggia e le ultime luci del crepuscolo permettono d’ormeggiare la barca in modo sicuro contro tutti i temporali. Ma il vento non cessa. Siamo senza pane. — Ci vuol molto, brigadiere, ad arrivare al paese? — Dieci minuti; ma passare nel bosco la sera non vi consiglio, si perde facilmente la strada non conoscendola bene. — C’è Massetto che ha l’istinto dell’orientamento ; può andare ad occhi chiusi e Ferruccio con lui. La cena è pronta da un pezzo. Fagiuolini e uova; questa volta fritte però. Sotto la tenda si sta bene stasera, chè fa freddo fuori col vento che tira. Ancora non tornano i portatori del pane. Fame per coperta. Anche sonno. Bepi dormicchia. Jacki e Nardin fanno una cosa nuova; girano i dischi del grammofono a tutta velocità. — Mi rovinate quel povero « Ideale » — protesta Bepi assonnato.