38 LEDVINCA che Jacki ha avuto cura di vuotare la damigiana del vino; cosi almeno quella sarà più leggera a caricare. — Buon giorno, barone; viene con noi? andiamo a Venezia. — Per quanto male, cari giovanotti, a Lussingrande si sta meglio che seduti sui vostri carrelli ; ed il mio motoscafo non è meno audace, nè meno veloce della vostra (( Vittoria ». Vecchi amici a Lussingrande; ci sono anche i pescatori che l’anno scorso ci hanno preparato quelle « ma-ride » fritte dai sette gusti. Jacki ha scoperto il vino buono e la damigiana s’è nuovamente riempita. Il tempo non è affatto stabile ancora. Leggero scirocco. A Neresine o ad Ossero arriveremo. — Sono le 16; abbiamo altre quattro ore di sole; per fare dieci miglia sono troppe. — Su la veletta, chè si va in poppa. Nessuno più voga. A velocità modesta ma continua si avanza sempre. — Nardin, la damigiana è piena. — Dagli, maestà, noi siamo astemi e l’alcool bisogna distruggerlo.