134 LEDVINCA — Dieci buone! — Altre dieci buone. Grida Jacki capovoga, cui il bagno ha ridato vigore. Tutti tirano; sentono l’odore della terra. Il campanile di Unie dal vallone ampio come una Baia manda il rintocco nostalgico della campana del vespro sul mare a tutti i marinai. La bruma dell’orizzonte incomincia a velare il cielo di azzurrità profonda. Venere brillando annuncia la notte serena. — Stop. — Pronti alla manovra. I remi vengono rientrati. Tutti in acqua; « Vittoria » è alzata di peso e poggiata sulla molle erba di un prato. Sono le 20. Percorse complessivamente 41 miglia. II record della crociera. Alle 20.30 la tenda è pronta, tutto è a posto; le pentole bollono per ristorar finalmente i mancati corsari della lunga e faticosa giornata. — Camerata Barometro III, re del Siam e nostro! — Presente!!! Nardin ritorna carico del bottino fatto in paese con le poche lire rimaste. Trova tutto pronto; ciò lo rende felice; sarà la prima