62 LEDVINCA — Ma come? Sono in due le bimbe a rincorrere la compagnia già parecchio lontana? Ferruccio da dietro mi prende il braccio; rientriamo nelle file cantando. Sotto la tenda Lelle continua a suonare; è la consegna. — Finiscila, Lelle, con quell’« Ideale » che m’ha scocciato ! — Lascia, Bepi — dice Ferruccio — lo suona ora per me. —• Domattina alle cinque si parte — sentenzia Rubi. Che pioggia alle cinque ! Alle sei ; alle sette, alle otto, alle nove. Tutta la mattina. Un altro giorno a Cherso. Povero Rubi, qual disperazione! — Maestà, un altro giorno a Cherso ! — Che pioggia propizia. Appena il tardo pomeriggio fa vedere qualche raggio di sole. Per non bagnarsi bisogna far tutto sotto la tenda : cucinare; far toilette, mangiare, dormire; annoiarsi, divertirsi ; tutto poi misto a terra rossa inevitabilmente portata sotto, un po’ dallo scolo delle acque, un po’ dai piedi sporchi. — Mangiare no. Andiamo a San Nicolò. Là siamo a riparo e godiamo l’aria fresca; anche troppo fresca. Fredda.