48 SOMMARIO DEI.LA RELAZIONE DI ANT. GIUSTINIAN (seggiola) e volle sedesse davanti da lui; e usò alcune parole, come 1* era amico della Signoria, ed era contento confermar la pace che avea il padre ; e commise che li bassà formassero li capitoli. Item, formati detti capitoli, li bassà vollero quelli due capitoli, se il Gransignor verrà fuori con armata se gli desse porto e vittuarie nelle nostre terre; l’altro, esser amico degli amici e nemico de’ nemici, e che come la Signoria dava a suo avo ducati diecimila all’ anno, così era da dar a questo Gransignor. A questo egli, l’oratore, rispose: la Signoria non ha dato mai tributo a niuno, ma sì pagava questi danari al Signor vecchio per debito di ser Bortolo Zorzi dall’ appalto ; unde è contento non metter questo. Degli altri due fu scritto alla Signoria , e del primo venne la risposta dal Senato, eh’ eramo contenti dargli porto, ec. Item come il Gransignore ha anni 40 (1), uomo piccolo, gambe corte, lungo busto, occhi negri; mostrasi savio, e uomo da far gran cose , uomo di guerra. Il quale, quando giurò la pace, disse la manterria , la pace, sempre se dal canto della Signoria non mancasse, e ch’egli era amico degli amici ; e gli donò il presente notato di sopra. E ha un ligliuolo di anni 17, qual è nominato Seliman (2), e non vuol aver più figliuoli (3), cioè non s’impaccia più con donne. Ha fatto tregue con ungheri e pace, per attender alle cose d’Italia, delle quali ha gran voglia. Del poter, ha gianizzeri 24,000; cioè dodicimila alla Porta, uomini da conto, e dodicimila agansi, che sono cavalli assai leggieri, quali vanno scorrendo quando il Gransignor fa guerra in qualche paese , e danno la decima della preda al Gransignore. Ha timarati (4) sulla Grecia 4500, i quali tengon cavalli cinque per uno, che sommano 22500 ; e sulla Natòlia numero 5500, che sommano 27500 ; in tutto cavalli 50000. Di armata , ha poca armata che possa adoperar al presente ; non ha galee in ordine dieci, ma ben prepara di averne dugento e fa far un arsenal (1) L’anno è sbagliato. Selim nacque nel 1167. (2) Seliman per Suleiman o Solimano. Nacque nel 1494. (3) lìhbe bensì una figliuola maritata a Lulfi pascià. (i) Piccoli feudi accordati in vita ad uomini benemeriti dello stato.