148 SOMMARIO DELLA RELAZIONE DI A BARBARICO Questo Signor Turco nominato Sultan Soliman è di casa Ottomana, quale dicono loro che discende da’ Tartari di Persia, e principiò il regno suo del 1300. È questo Signore di età d’anni G6, e sono 32 anni che egli regna felicissimamente (1): è di statura mediocre, più tosto magro che altrimenti, pallido, ha gli occhi neri e grossi, con il naso aquilino; è signor giusto, benigno e religiosissimo nella sua legge ; e sebbene essendo giovine fu bellicoso ed amator di guerra , si comprende però che ora, che è vecchio, desidera la pace con ogni principe, nè mai romperà guerra ad alcuno se non sforzato o da quelli con chi guerreggia o da false persuasioni de' suoi ministri. Conosce esser signor di molli paesi e regni, e desidera godere in pace quelli che ha. Gli è sommamente grata l’istoria, e continuamente legge le istorie di Alessandro Magno (2) e quelle de’ persiani. È questo Signor travagliato molto dalla gotta, e per tal causa, per consiglio de’ medici, per mutazion d’aria va ogni anno a far l’invernata in Andrinopoli; sebbene, lino che visse, la Rossa Sultana sua moglie (3) rare volte lo lasciava partire da Costantinopoli , perchè era questa donna libera padrona della vita di questo Signore, dal quale era sommamente amata; e perchè lo desiderava sempre appresso di sè e dubitava della vita sua per causa dell’infermità, perciò rare volte o non mai lo lasciava partire da sè. Ha questo Signor due figliuoli maschi, Sultan Selim e Sultan Baiazet, tutti due nati da una medesima madre, che fu la Rossa predetta. È Sultan Selim d’ anni 34, non molto grande ma grosso e rosso, ed ha il collo in modo che volendo voltarsi gli bisogna voltare tutta la vita insieme. È lussurioso, e gli piace il vino assai, e tanto che ad un principe è riputato per vizio. È gioviale ed allegro, e dalli suoi molto amato. Baiazet è magro, pallido, melanconico, prudente, ambizioso, e si diletta molto dell’istorie. A Selim pareva che il (1) Solimano contava, nel 1558, anni 64 di età e 38 di regno. (2) Vedi la nota 3, pag. 53, alla relazione di Alvise Mocenigo del 1518. (3) La sultana Cassechi (favorita), nota sotto il nome di Rvssulanu, mori 1 aprile del 1558.