DELLA GUERRA DI CIPRO LIB.II. 237 mo, non fi potè venire all’ hora a niuna ferma conchiu-fione . Nondimeno , cominciando pur’ a prevalere il parere di quelli, che la miglior parte difendevano, fu rifolto di trasferirà alla Cefalonia , per dovere ivi poi fopra avifi più recenti fare più rifoluta deliberatione. Levoffi dunque Tarmata da Corfù alli trenta di fettembre, paffando dal capo della ifola , che è verfo levante , & traverfato con vento frefco di firocco il canale , andò a dar fondo alle Gamenizze , lontano circa venti miglia da Corfù , ove è un’ amplilììmo , & capaciifìmo porto . In quello luogo per li venti contrarii alla fua navigatione , convenendo tre giorni fermarfi, s attefè fratanto a rafTìgnare i fol-dati ; di che havendone havuta Giovami’ Andrea Doria particolar cura, montato fopra alquante delle galee Vi-netiane, & fatte metter le genti in armi , moflrò di recarne ben fodisfatto . Ma in quefle moftre, anzi pur del continuo , con perpetue falve d’ archibugiate , nelle quali pareva che mirabilmente fi dilettaffero i noftri foldati , huomini per lo più nuovi alla militia, fi gettava la polvere con tanta prodigalità , che in un fol giorno fi trovò efferne flati confumati oltre a ducento barili ; talché du-bitandofi, che al tempo del bifogno non fi haveife a fen-tirne mancamento , fù fotto gravi pene prohibito a’ foldati lo fparare gli archibugi fenza occafione. Occorle in quefli giorni un cafo , il quale da un leg-gierifiìmo accidente fece quafi nafcere importantiffimi, & dannofiffimi effetti : ciò fù , che effcndo nato certo romo-re tra’ foldati, eh’ erano fopra la galea d’ Andrea Calergi Candiotto, nella quale ritrovavafi una compagnia di fanti italiani , foldati del Conte di Santa Fiore , comandati da Mutio Tortona, Capitano del Rè Cattolico : il Generale Vinetiano, intendendo che il tumulto crefceva con uccisone di molti , per oviare che non haveffe a fe-guirne maggior difordine, vi mandò fubito il fuoComi-to prima, & dapoi T Ammiraglio : ma furono l’uno, & l’altro con ingkiriofe parole trattati dal Tortona , & T Ammiraglio impetuofamente cacciato da’ foldati di lui , ri- 15 71 Lei>afi da Corfà, e và alle Gatre-ni^xe% pliant ita dì polvere confumata . Accidente , che qua fi mife in if-c empi ¿¡io tutto . Mutio Tortona non volendo obbedire al Generale Venie/o >