lì A IH) A COSTANTINOPOLI 391 nel mondo ; dove per la gran corrente dell’ acqua vi è tanta profondità, che le navi e li galeoni a vele piene entrano fino a mettere scala in terra dove li piace, appunto come fanno qui le barche grosse alla Riva degli schiavoni. Non si vede altra bellezza di fabbriche che bagni e moschee e studj, che sono veramente fabbriche egregie e sode, a differenza delle case e serragli deboli e senza architettura alcuna, e non si estendono in grandezza oltre il necessario bisogno. Adunque si può concludere, come ho detto, che la grandezza di quel-l’impero sia smisurata, poiché la unione degli stali sotto il comando di un signore solo lo rende fermo e in certo modo indissolubile. La lontananza dei confini è tale che abbraccia una buona parte del mondo; e la quantità dei regni e delle province, e la copia dei sudditi d’ogni setta e religione è grandissima, e la città di Costantinopoli per il silo, per la grandezza e per la popolazione è meravigliosa ; alle quali cose tutte han da risponder in conseguenza le forze terrestri e le marittime. Le forze de’ turchi, così da mare come da terra, sariano troppo grandi quando proporzionatamente il valor corrispondesse al numero della gente , e che queste forze venissero rette da buon giudizio, del quale i turchi mancano affatto , perchè tutto è presunzione, temerità e arroganza ; grazia speciale che Dio benedetto fa alla cristianità. Usano con tutti un istesso modo di guerreggiare; combattendo li soldati a cavallo sbracciati, con l’arco, la scimitarra, la mazza ferrata e la lancia, piccola e debole come zagaglia, e la fanteria disarmata usa 1’ archibuso ; nè hanno per ancora introdotto la lancia forte, la picca, il corsaletto, nè la pistola, come arma fallace. E le mostre che io ho vedute di tutte le milizie della Porta, nell’entrata del principe del Gelan e di altri, e nell’ uscita di due beglierbei della Grecia e di Sinan generale, come scrissi allora, mi parvero notabili per la copia delli cavalli e della gente, ma non già per I’ armatura, nè per la disposizione, che fosse bastante a resistere nè a combattere del pari con alcuna nazione di cristianità. Le forze di terra sono senza comparazione maggiori che quelle