438 REI.AZIONE 1U MATTEO ZANE può esercitare la sua inclinazione e buona volontà verso la Serenità Vostra. È essa tenuta più ristretta delle altre donne e schiave turche, perchè temono che nell’ intrinseco non abbia cambiato religione, e nelle lettere eh’essa di nascosto scrive ai baili di Vostra Serenità manifesta un intenso desiderio di morire, poiché non può vivere cristianamente ; ed ora ha trovato mezzo di inandare a Roma il padre guardiano della chiesa dei zoccolanti di Pera, per procurare di ottenere da Sua Santità la benedizione, rappresentandole la forza che le viene usata. E siccome il capiagà suo fratello non brama altra cosa più che ridurre in serraglio due figliuoli di questa donna, che sono in Venezia, poiché non ne procrea altri, cosi ella prega e supplica che siano nutriti e custoditi qui, e che non vengano trafugati come aspira il fratello; ed è fatto certo che per termine di religione la Serenità Vostra non glieli può concedere. Si fa adito in serraglio un altro eunuco detto Omeragà /aratino, cognato di Francesco Civalleli, che dipende dal capiagà; uomo di mala intenzione, se bene la dissimula, con la casa delia Serenità Vostra; pretende di ridurre ad abitare a Zara due sue nipoti, che si trovano in questa città, pensando di farle turche, come sono il padre e la madre, acciocché godano a Zara, secondo ch’egli dice, le entrate di un limaro che il padre ha ottenuto a quei confini. Di veneziani all’infuori del serraglio vi è un soggetto, il Quirini, detto Mehemet, preso giovanetto, che con la sua virtù ed abilità e col favore del capiagà si va ogni giorno avanzando di luogo, e pretenderà presto di essere defterdar, e ascenderà di mano in mano. Ed è da credere che debba riuscire perchè 1’ arte lo fa accomodare molto bene all' umore dei turchi, e la natura non lo lascia deviare nei suoi portamenti dalla nobiltà nella quale è nato (1). Vi è il Gran Signore chiamato Sultano Amurat terzo, di età di anni 48, robusto della persona, ma assai timido, (1) Qui rimane interrotta la relazione originale. Quanto segue è tratto dal sommario marciano, dot quale abbiamo falto parola n< 11’ Avvertimento.