153* Hjfpofla del Generale Capcllt. Prontezza del Patri aria Grinta-ni. T.t rìfolutiff-ne tli combattere , TJftrtetìoni de' capitarli. 6z DELL' HISTORIA vicolo che correva la fu a l^epublica in un tale finiftro accidente dello flato, éf della libertà . Alle quali coie il Capello rifpofe , fe bavere in commiffione dal Senato, qual bora fe gli ojferiva I' opportunità , di dover combattere T armata nemica j non potere a queft’ ordine in tanta occa-fione mancare $ an%i rendere di ciò molte gratie a Dio, <¿5* confidare affai, che l honeftà della caufa , che difendevano , & il loro generojo proponimento dovejfe e(fer accompagnato da felice fuccejjo , con notabiliffimo fervitio di tutta la Chriftianità, & con laude loro particolare. Vero a fe commettere il luogo più pericolofo della battaglia , che volentieri era per accettarlo. L’ifteffa prontezza , & defiderio , che fi veniffe quanto prima al conflitto , moftrò il Patriarca Grimani ; & tutto ch’egli haveffe prima configliato il paffare a Lepanto, nondimeno veduti i nemici ufciti y lodava , & favoriva non meno de gli altri il coniglio, & il camino prefo » All’ hora il Doria, veduto il volere conforme di tutti di doveri combattere; Cofi fta dunque, diffe : favorifca Iddio il noftro ardimento . E fubito fece levare le bandiere di battaglia, dando a ciò gli ordini neceffarii, & affermando , che voleva egli effere il primo con la fua fchiera ad urtare i nemici - Fù con fomma letitia di tutti udita la rifolutione del combattere , per la fperanza grande , che haveva generato della vittoria l’afpetto terribile dell’armata de’confederati, diftefa tutta per lungo fpatio in ordinanza, St gli avifi havuti della debolezza de’Turchi » Onde credevafi, che non fuffero per accettare , ò ioftenere con animo collante la battaglia , ma che fatta quella moftra di fe, per certa riputatione, dovettero ritirarli dentro del golfo , donde erano prima ufciti. Attendeva dunque ciafcuno con lieto, & ficuro animo ad apparecchiare fe fteffo, & r armi, & foliecitamente s* adoperava in quel carico, che gli era particolarmente com-meffo r nè mancavano i capitani di effortare, & inanimare gli altri a diportarci fortemente nella battaglia. Ponevano loro innanzi la grandezza, & la facilità della vittoria ,