BAILO A COSTANTINOPOLI 287 mi par necessario dar di essi succinta informazione alla Serenità Vostra ed alle SS. VV. EE. Di tutti questi visiri il primo solo è quello che negozia e tratta con tutti, e per ordinario quel carico è dato a quello che primo degli altri è stato creato visir; e mancando quello succede l’altro che gli siede appresso, e cosi successivamente, non si essendo mai accostumato d’interromper quest’ ordine e metter uno creato di poi innanzi a quello che fu crealo prima. È ben vero.che quando il Gran Signore ha volontà di servirsi per primo visir di uno che sia stato creato dopo gli altri, priva quelli che gli sono innanzi sino che non gli resti alcuno superiore. Per ordinario non si soleva privar uno del grado di primo visir se insieme con 1’ ufficio non gli era anco levata la vita ; ma nel tempo del mio bailaggio se ne sono privati due, ed uno mandato alla guerra, di maniera che mi è convenuto trattar li negozj della Serenità Vostra con quattro primi visiri, con quel travaglio che si può facilmente imaginare ; perchè quando avevo fatta un poco di pratica con un bassà, e amicizia con la sua corte, venendo mutato bisognava ritornare a far nuova pratica non senza interesse della Serenità Vostra, e molta industria e fatica mia. Il grado di primo visir al presente è di Osman bassà (1), perchè ha lui il sigillo del Gran Signore, sebben al presente 1’ uffizio, per la sua assenza, viene esercitato da Messici! bassà. Questo Osman bassà è uomo di età intorno 60 anni, nato di padre turco, stimato uomo valoroso e guerriero, avendo fatto lui 1’ acquisto di Demircapì e adoperatosi sempre in tutta la guerra di Persia. È di assai bella presenza, grande di persona e molto cortese nel parlare, e per quel tempo che è stato alla Porta come (1) Uzdemii' Osman pascià, governatore del Daghestan, vinse i persiani nella memorabile giornata di Baschdepe (9 maggio 1583). Capitanata la spedizione della Crimea contro Mohammedgirai, fo eletto gran vezir li 28 luglio 84 in luogo del deposto Siavus pascià. Mori il 29 di ottobre dell’ 85 durante la nuova campagna contro la Persia. •