430 RELAZIONE DI MATTEO ZANE a sè con nolabile benefizio pubblico molti caramussali, ed ha procurato, per quello che è stato in mano sua, di dare a tutti ogni possibile soddisfazione (1). Da questo ha preso occasione il capitano di rendersi persecutore delli rais, e diligente investigatore delli contrabbandi per vietarli, avendo ottenuto sopra di ciò ordini etficaci e severissimi dal re ; ed ardisce di dire che se gli viene permesso di fermarsi una invernata nella Morea per impedire la estrazione dei grani, vuole affamare questa città e ridurla in necessità, con altri termini di arroganza e di presunzione; e pure dovrebbe ricordarsi che poche volte in questa età la Serenità Vostra ha avuto bisogno, fuorché questi ultimi anni, dei grani di le* vante, nei quali anni essa ha aperta la strada del ponente, lo che può chiarirlo del suo inganno. La guardia che Vostra Serenità ha tenuto due anni a Cerigo, non solamente ha assicurato i vascelli turcheschi dell’Arcipelago dalle galee maltesi , che li fan navigare per 1’ ordinario con timore, ed ha procurato la copia dei caramussali con grani in servizio della Serenità Vostra, ma ha assicurato l’Arcipelago e la marina della Morea dai legni ponentini di corso, benefizio che i turchi non hanno per avventura conosciuto; ed è bene che non lo scoprino per fuggire l’istanza che la Serenità Vostra con questo mezzo continui a guardar le case loro. Ne è dubbio che il più importante passo di tutto il Levante sia quello di Cerigo, atto a impedire la navigazione dell’Arcipelago, a far colletta dei grani, ed inferir gran danno ai turchi in tempo massime di guerra ; e il capitano Cicala lo conosce meglio di tutti, e parlando esso meco ha usato questa parola : che Cerigo è fanale e lanterna dell’ Arcipelago, e la lingua e la spia di tutti gli andamenti turcheschi. Però quella fortezza (1) A Marcantonio Venicr, che stava per cessare dalle funzioni di provveditore de' cavalli nel regno di Carniia, erasi dato l’incarico d’incettare quante più granaglie avesse potuto per l’approvigionamento de’paesi veneti, ove tuttavia durava stremo di vettovaglia , e se gli avean consegnali 40,300 zecchini per senatoconsulto degli 8 di quel mese. L’originale della commissione, inviata a tal uopo al Venier, trovasi fra’codici del Museo Correr (A. lì. 13). bello ed importante documento della sollecitudine che il veneto governo metteva in tutto che giovasse al benessere de’popoli a lui soggetti.