DELLA GUERRA DI CIPRO LIB I. 69 rantaotto galee comandate dal Proveditor Celfi, con cinque mila fanti, & quattro pezzi d’ar tegliaria groffa; con le quali forze effendo i nortri paifati da Corfù al porto di Nirta , che gli è porto a dirimpetto, & giunti la mattina nello fpuntar del fole, fece il Pallavicino con gran-diflìma celerità sbarcar i foldati, {limando di dovere con grandiffimo fuo avantaggio alfalire il nemico iproveduto, & perciò di potere più facilmente, come s’era periuafo , nello ileifo giorno dare principio , & line all’ imprefa . Fece dunque fubito inviare una banda d’ archibugieri verfo alcuni luoghi più aperti fra’monti, per occupare quei pai-fi , per dove fi dubitava, che venir poteffe il foccorfo a nemici ; & del rimanente delle fue genti fatti due fqua-droni, all’ uno impofe , che caminando con 1’ artegliaria fino a piè del monte , ivi afpettar dovefle da lui nuovo ordine ; l’altro volfe che feco rimanendo, con paifo alquanto più tardo lo feguitaffe , havendo egli deliberato di paffare avanti in compagnia del Proveditor Veniero , per riconofcere più da preffo il fito, Scia forma del cartello. La vifta del quale tardando molto a farfi vicina, cominciarono ad accorgerfi , effereil camino affai più lungo, & infieme più difficile , che per l’informatone di coloro , che dicevano haver di quei luoghi peritia,’ era loro da principio flato rapprefentato; in maniera che fi vedeva, non fenza difficoltà, nè in breve {patio di tempo poterfi 1’artegliaria condurre ; & eifendo il cartello porto fopra un alto monte, & ben fiancheggiato, per poco tempo s ha-verebbe da ogni affai to potuto difendere: il che tanto era più verifimile, che arditamente quelli, che v’ erano alla cuilodia, far doveffero , quanto che potevano fperare, di dover prefto effer dalla cavalleria de’ vicini Sangiacchi foc-corfi. Il Pallavicino dunque confiderate quefle difficoltà, & parendogli di non dovere in alcun modo in cofa di poco momento mettere a pericolo quella gente, che era a lperanze molto maggiori deftinata, fi rifolfe di dover fubito , non tentata alcuna cofa, dipartirfi, benche il contrario fentiffe, & cercaffe di perfuadere il Proveditor Ve-H. Vanita . Var. II. E 3 nie- 1570 Il quale incontrando molte difficoltà , Hifolvt par-tirfi.