BAILO A COSTANTINOPOLI 157 berta che esso Ibraim aveva con Sua Maestà, gli fosse poi convenuto fare a lui quello che fece ad esso Ibraim; e se questo bascià avesse ogni poca libertà in casa del Signore, si potria tenere che lui fusse Signore, e non altri. È questo bascià di nazion schiavona , di statura piuttosto piccola, ma grasso nel viso, rosso ed ha gli occhi rossi con una guardatura bieca , che mette paura a chi lo guarda in faccia, ed ha la faccia tarlata e come lazarina (1). È diligentissimo nelle cose del Signor suo e valentissimo negoziatore , e sa esser destro quando vuole. Intende bene il governo e maneggi delle cose di stato, e dopo che lui governa ha scansate di molte spese superflue, ed aumentate assai le entrate del suo Signore, non rispettando persona alcuna ; per lo che viene comunemente ad esser odiato. Fatti tutti li effetti predetti, ritornano li bascià alle case loro, dove così la mattina fino all’ ora del desinare, come la sera fin alle 21 ora 1’ estate e 23 l’inverno, danno audienza pubblica, e tutte le cose loro procedono sum-mariamente; e quando il bascià ha fatto la sua sentenza, non si va ad altra appellazione, ma quel tanto si eseguisce. Alla corte di Rusten bascià concorrono tutte le faccende di maggior importanza e la maggior parte del popolo , per essere lui il primo e maggior bascià. Alla corte degli altri bascià vanno pochissimi, e se pure vi vanno, vi vanno più per cerimonia che per altro. Solevasi visitare solamente Rusten bascià dalli baili ed ambasciatori, e chi andasse dagli altri si acquisteria questo per nemico. Io voleva dar principio, e metter in uso di visitare anche gli altri, ma dal dragomano Genesino fui pregato a non lo fare per la causa antedetta, e così tralasciai; ma buona cosa saria a mio giudizio se anco con li altri bascià si trovasse via d’intrattenersi, se non altramente, almeno con qualche presente, perciocché, sebben non hanno molta autorità, possono nondimeno, trovando alcuna cosa indisposta, con aggiungere una parola mandarla in rovina, e così per il contrario salvarla mettendovi buone parole. (1) T.azarino, per t-iecato, t voce non più in uso noi volpar veneziano.