I smisurata grandezza e potenza dell’ impero ottomano, sospetta con gran ragione a tutto il Cristianesimo, si può comprendere, tra le altre cose, dalla sua unione, dalla lontananza dei confini, dalla copia delle province e dalla quantità dei popoli; essendo che il dominio turchesco, considerato nella mente, è tutto unito e fa un corpo solo, senza esservi inframmisto stato di alcun altro principe, onde si può navigare per spazio di forse ottomila miglia dietro le marine proprie, e camminare per terra forse altrettanto sempre nella giurisdizione del Signor Turco; la quale unione importa tanto, che lo rende in gran parte sicuro da invasioni di dentro e da quelle di fuori, senza far gran spesa , come Vostra Serenità ed altri principi che hanno gli stati disuniti, e per gelosia de’coniinanti convengono tenervi moli»! fortezze ben guardale e munite. La grandezza si comprende anche dalla lontananza dei confini che si estendono oltramodo; perchè mediante il mare di Spagna confina col re Cattolico, con li re Mori e cogli Arabi in Barberia , dove non si allarga però molto il Signor Turco fra terra, ma si distende il suo dominio continuatamente dietro il mare fino in Egilto Voi. IX ¡9