344 RELAZIONE DI GIOVANNI MORO per onorare la Sublimità Vostra, a incontrarmi al mio passar di là, mentre sparavano gli archibusi se li lasciavano , per timore, cascar di mano. Dei gianizzeri si serve il Signor Turco trattenendone ordinariamente una buona quantità in Costantinopoli, in due luoghi a questo deputati, dove hanno tutte le comodità, così per guardia della città, come per servizio dei ministri de’ principi e di tutti gli uifiziali pubblici, oltre quelli che stanno fuori impediti in più luoghi in diversi carichi, onde rare volte occorre che nell’ esercizio passino la metà. Solevano essi tuttavia esser stimati, ancorché pochi in numero, il vero nerbo della milizia turchesca ; ma adesso, che hanno perso assai del valore e della riputazione di prima, non sariano atti a fare quelle segnalate imprese che da principio , essendo manco in numero e accompagnati da poche altre forze, s’intende per l’istorie che abbiano fatto; e voglia Dio che la lor ventura vada declinando in modo che quest’ ordine di milizia tanto stimato, instituito, come ho detto, in tempo di Sultan Amurat primo, resti, insieme con tutte le altre forze turchesche, estinto nel governo di questo presente Sultan Amurat, sì che abbia ad essere non pur 1’ ultimo di tal nome, ma di quell’ imperio ancora. A questa milizia , che è continuamente pagala, ovvero col proprio danaro del Serenissimo Signor Turco, ovvero trattenuta con l’entrate del paese, si può aggiungere una gran parte di avventurieri suoi sudditi, che si domandano acangi, i quali sebben non hanno alcun’ altra sorte di stipendio , sono però nominatamente descritti, e servono a cavallo con la sola speranza della preda e di esser rimunerati a suo tempo; e di questi n’ è sempre buona quantità nell’esercito del Gran Signore. Sono divisi sotto due capi, non eletti dal Turco, ma che per eredità succedono nell’ autorità e nel luogo loro, I’ un de’quali comanda a quella parte di essi che abita lungo la riva del Danubio dalla parte di qua, entrando fra terra a Sofia, che sono intorno a 50,000; li altri , che sono circa la metà, stanno intorno a Salonichi e lungo la marina. Appresso a questi, può il Signor Turco disporre come gli pare dei turchi del Caffa, che possiedono buone