BAILO A COSTANTINOPOLI Ì3!> gran pezzo in concetto di divenir genero del re; ina perchè è di debole presenza, e la disposizione della persona appresso i turchi è parte molto riguardevole , ha prevalso Alil bassa. E fu esso Aider spedito con mille spai e altrettanti gianizzeri alli confini de’ persiani e de’ giorgiani per assicurar quelle frontiere dalle correrie, quando nell’ occasione della guerra di Ungheria si dubitava che inferissero danni , come fanno in effetto. Assan, bassa di Buda, fu figliuolo di Mehemet visir azem, cioè primo visir; è ancor lui visir alla Porta, la qual cosa pai-nuova e contraria allo stile del governo lurchesco, che cioè un turco nativo, e figliuolo di primo visir, sia adoperato in carico tanto principale di visir; e s’egli non fosse figliuolo di schiava, ma di sultana, come è un suo fratello minore, l’avrebbero ancora per maggior inconveniente; e molti vogliono che questo soggetto tenga il primo luogo di abilità , di destrezza e di prudenza per un comando di generale; ed è liberale, contro la natura dei turchi. È anche stimato buono e savio ministro il beglierbei della Grecia, unico figliuolo di Sinan generale Non discenderò agli altri carichi principali, per mano dei quali bisogna passar molte volte, come nissangi cance-liero, defterdari, cadileschieri, muftì ed altri, essendo spesso mutati; ma dirò solamente del coza del Gran Signore, che non è ufficio ma titolo di maestro o precettore. Questi è turco naturale, vecchio, astuto e stimato di gran dottrina, ed è molto creduto da Sua Maestà; ed io mi sono valso di lui, piuttosto per far portare al re direttamente le cose di particolari avanie, che per conseguir favore appresso la Maestà Sua, e nelle pubbliche medesimamente l’ho fatto piuttoslo per sincerarla della verità che per altro ; e con questi termini mostrando di èssere lontano da doppiezza ed interesse, parmi di essermi accreditato seco, e averlo reso confidente. Egli è chiamato alle volte dal re al chiosco, dove ha usato pure in mio tempo di domandare separatamente alcuni bassà, quasi ad imitazione del divan a cavallo che si soleva in altri tempi; e usa la Maestà Sua di scrivere a questo coza, ricercandone il parere sopra