280 RELAZIONE DI FILIPPO li. , \ lita di gente. Alessandria ha il Tanaro che le passa per il mezzo, e non le può esser levato: ma dalla parte del borgo non è forte, e s’ egli si perdesse, la terra non potria mantenersi : la città ha una cittadella senza fianchi, ma con buone fosse. Tortona è situata al piè dell’Appennino, la metà lungo il dorso del monte, 1’ altra al basso, ond’ ella non potria tanto esser fortificata che non si potesse in molti luoghi del monte battere ; ha però una piccola rocca assai forte. Pavia è lungo il Ticino , dalla qual banda viene ad essere fortissima e dall’ altra molto bene fiancheggiata, e da un capo della città è edificato il castello, che da una parte ha il fiume, dall’ altra la pianura , con buoni cavalieri, ma è stretto di piazza. Lodi è in una valle bassissima del-l’Adda, ond’è quasi sempre d’acque piena; ha fossa di gran salita, e qualche baluardo buono, ma non per tutto dove faria bisogno. 11 suo castello è con buone muraglie e controscarpe, ma potria bene da una parte essere battuto. Como è forte verso Milano per il lago sopra il quale è posto , ma li baluardi sono molto antichi. Cremona ha il Po che la fa forte, e fosse assai buone, ma è di muraglia assai debole , e non per tutto vi è terrapieno, e le case per la maggior parte sono congiunte con le mura. Il castello è in un sito forte, perchè il terreno di fuori in una delle parti lo cuopre quasi alla sommità, e dall’ altra ha il fiume. Quanto poi alla fortezza di Milano, circonda sei miglia e mezzo per di fuori (1), ed è di forma simile ad un pomo cotogno : li baluardi sono in triangolo e sotto ciascuno vi è una porta: ha muraglie alte e grosse con speroni spessi: la fossa è di quarantacinque braccia larga con terreno ghiar-roso , e fontanelle da farla profonda molto ; e molti affermano che se la necessità stringesse, ella potria in pochi 1) Intende di tutta la città.