PARTE PRIMA. DELL’ IMPERO E DI CARLO V. E incominciando a soddisfare al primo obbligo come ambasciatore all’Imperadore , parmi di dover prima dire, che tutto quel paese, che ora vien chiamato Germania, tiene quasi forma quadra; da tramontana confina con l’oceano, da mezzogiorno con l’Italia, da levante con la Polonia e con l’Ungheria, da ponente con la Francia, ed è divisa nell’alta e nella bassa. L’alta contiene in sè la Franconia in parte, tutta la Svevia, la Boemia, la Moravia, l’Austria, la Baviera, 'la Stiria, la Carintia, la Carniola, parte d’Istria, il Tirolo, li Grisoni, li Svizzeri, l’Alsazia e tutto il tratto del Reno fino a Magonza. La bassa ha il rimanente della Franconia, l’Assia, la Turingia, la Lusazia, la Slesia, la Pomerania, la Marca, la Sassonia, il regno di Danimarca, la Frisia, la Vestfalia, la Gheldria, Cleves e il tratto del Reno, che pur segue a Magonza , l’isole d’ Olanda , la Zelanda , la Bra-banzia e la Lorena. Delle sette parti di Germania le quattro sono situate montuose, e de’colli ve n’ha in ogni parte; la Pomerania lungo il mare , la Sassonia , la Frisia, l’isole d’Olanda, la Zelanda e la Brabanzia sono quasi tutte pianure, e hanno di molte valli, boschi e selve in ogni parte: 1« principali sono la Nera intorno al nascimento del Danubio e si stende nella Franconia , e la Ercinia che circonda la Boemia e viene per la Polonia fino in Moscovia. Ha undici fiumi principali, per li quali di continuo vien navigato, e di fonti, rivi, stagni e laghi abbonda assai. Nella Sassonia e terre marittime l’aere è freddo e secco; dalla Boemia fino al Tirolo è caldo ed umido ; e verso il Beno è molto migliore , e più caldo che umido. Delle dieci parti de’ terreni da poter mettere a cultura, otto si lavorano, e sono reputate assai buone, e gli agricoltori negl’instromenti, nei modi