72 RELAZIONE l>’ INGHILTERRA mettevano pane comune e vino, facendo inginocchiare intorno quelli che si volevano comunicare, e poiché il sacerdote avea detto molte orazioni, egli stesso pigliava per sè un boccone di quel pane e bevea di quel vino, facendo dopo fare lo stesso a quelli che erano lì per comunicarsi, e chiamavano questa comunione sub utraque specie, e dando il pane dicevano piglia e mangia questo in commemorazione che Cristo è morto per le, e mangia di esso Cristo nel tuo cuore per fede con azioni di grazie. Dando poi il vino dicevano : Bevi questo in commemorazione che il sangue di Cristo fu sparso per te e sii grato. Ma dopo che questa serenissima Regina fu assunta, fece, subito che fu giunta in Londra, dir la messa, e nel primo Parlamento fu determinato che tutte le antiche cerimonie ritornassero in uso secondo il rito della Chiesa Romana, onde in questo così poco tempo si è fatto profitto tale, che in ogni luogo si dice la messa e li divini ufficj in tutte le Chiese, essendo anche frequentate da buon numero di gente. È ben vero che forse la maggior parte sono mal contenti, pure è da sperare che Dio non abbandonerà la buona mente di S. M., nè altro vi resterà a concordare con la Chiesa Romana che 1’ obbedienza al Papa, la quale per ancora in Parlameiito non è stata confirmata, ma senza dubbio lo sarà, purché li beni ecclesiastici già dispensati dalla Corona restino in mano di chi li tiene ; perciocché difficilmente si può credere che essendo, come ho predetto, stati donati, venduti o permutati già da tanto tempo, quelli che li pos-sedono li volessero restituire, anzi sarebbe quasi impossibile per le infinite liti che succederebbero ; e per quello che si può anco conoscere, non è animo di S. M., per queste così grandi difficoltà, volere che si restituiscano, avendone da pochi giorni in qua fatto vendere buona somma, con tutto che 1’ animo suo sia inclinato del tutto a detta unione , siccome dalla trattazione che ella ebbe con don Fran-