336 RELAZIONE DI SPAGNA passati avute continue guerre intestine, non ha potuto attendere all’ esterne, onde non è stata provata nè conosciuta nell’età de’nostri padri; finché avendo con grande e segnalata virtù scacciati i Mori di casa sua, donde il re Ferdinando n’acquistò il titolo di Cattolico, esso re non contento d’aver conservati e difesi i suoi confini, attese ad acquistare nuove signorie e nuovi paesi. E parte con uni-versal gloria di tutta la nazione ha scoperte l’Indie ed il nuovo mondo, parte non abbandonando lo studio della guerra ha acquistata l’Africa , vinta l’Italia, assaltata la Francia e la Germania, combattuto con Turchi per mare e per terra, e non ha mai patito danno notabile alcuno in casa sua. Si può la Spagna riputare la più forte e più sicura provincia di Cristianità, sebbene non è del tutto libera dalli sospetti de’vicini, che sono: per terra Portoghesi e Francesi, e per mare Turchi, Arabi e Mori: li Portoghesi per odj vecchi, e perchè i superbi mai s’accordano insieme ; Mori, Arabi e Turchi per natura, e li Francesi per le cause che sono note. Ma da’ Portoghesi l’assicura l’unione de’ principi , i quali essendo congiunti da molti anni in qua con parentadi molto spessi, non lasciano succedere alcun disordine tra’popoli. Da’Francesi l’assicura la natura, l’arte e l’industria; la natura, per l’asperità de’monti con che è separato l’un regno dall’altro; l’arte, per molte fortezze che sono alli passi, come Perpignano e Salzes contro Narbona al mar Mediterraneo, e Fonterabia all’Oceano contro Baiona, ed altre in altri luoghi opportuni ; l’industria poi, per la gente che è deputata per 1’ ordinario alla custodia di Na-varra e di tutto il regno. L’offesa più importante, che può essere fatta alla Spagna, è dalla parte del mare, donde con maggior forza si può assaltarla, essendo l’Africa nemica e tanto vicina. Perchè sebbene stanno continuamente dodici galere alla costa di Spagna per assicurare quelle marine , e sebbene sono deputati