DI GIACOMO SORANZO 47 la famiglia Eboracense ( di York ), e 1’ altro duca di Lan-| oastor, dal quale ebbe origine la famiglia Lancastria, por-' landò il primo sullo scudo la rosa bianca, e l’altro la rossa. ’ Finalmente dopo molte effusioni di sangue e mutazioni della li corona ora in una ora in altra parte , non essendo restata prole mascolina del re Edoardo IV, che era della rosa bianca, la quale allora regnava, ma solamente femmine, la primogenita fu data per moglie al conte Enrico di Richmond, restato solo erede della rosa rossa, il quale fu poi Enrico VII, avo di questa regina, onde di nuovo si congiunsero queste due famiglie, e S. M. viene ad essere legittima erede dell’ una e dell’ altra. La migliore delle tre parti sopraddette, e la più fertile, è l’Anglia, dove è la città di Londra, e dopo la Wal-lia , nobile per esser quello il titolo che si dà al primogenito del re, che si chiama principe di Wallia, come in Francia si chiama il Delfino. Possiede anco S. M. moltissime isole vicine al regno, la principale delle quali è l’isola di Man verso l’Irlanda, sottoposta al conte di Derby, uno dei principali signori del regno ; e alla parte verso Francia tiene l’isola di Wight, che è vicina ad Antona (Southampton) , dove in questi giorni sbarcò il Serenissimo Principe di Spagna , e non molto discosto dalla Francia le isole di Jersey e Guernsey. L’ aere di questo regno è grosso, onde spesse fiate genera venti, nebbie e pioggia, ma non tirando vento è così temperato, che rare volte si sente o gran caldo o gran freddo, o pur quando v’ è 1’ uno o 1’ altro poco dura, onde per tutto 1’ anno si vedono persone vestite con pelli. Quasi ogni anno vi è qualche poco di pestilenza, per la quale non si usa far provvedimento alcuno, non facendo ordinariamente progresso grande, e questo per lo più in bassa gente, quasi che il disordinato lor vivere faccia i loro corpi peggio disposti. Ma nel primo anno della mia legazione, che fu nel 1551, vi fu una corruzione d’aria, dalla