DI GIACOMO SORANZO 71 ili sopra il modo e causa perchè fu fatta, non Io replicherò altramente, ma solamente dirò che non volevano nè perdoni nè indulgenze negando il libero arbitrio e il Purgatorio con ogni altra opinione che tiene la Chiesa Santa in queste materie. Si erano anco quasi del tutto mutate le cerimonie , avendo levato il modo di dire gli uffici divini, come usa la Chiesa Romana, ed anco la messa, o quelli dicendo sotto altra forma e in lingua inglese. Levarono anco tutte le feste dei Santi, eccetto di quelli dei quali nel Testamento Nuovo è fatta menzione. Costituirono anco che li sacerdoti non portassero paramenti di sorte alcuna se non la semplice cotta bianca, e similmente levarono tutte le immagini dei Santi e gli altari, lasciando le chiese tutte nude e biancheggiate, con 1’ arme del re nella faccia della Chiesa, con motti della Scrittura intorno. Permettevano alli sacerdoti il matrimonio, e anco che li loro figliuoli ereditassero li loro beni, ma non già li benefizii, la dispensazione dei quali apparteneva solo al re, non si usando in modo alcuno fare rinunzie. Concedevano anco in caso di adulterio il divorzio, da che causaronsi infiniti disordini e confusioni. Avevano levato ogni sorta di lumi dalle chiese, l’acqua benedetta e 1’ olio santo, stimandole cose superflue, e similmente le commemorazioni dei Santi e preghiere dei morti, ma bene volevano che si osservassero le vigilie, le quattro tempora e la quaresima, ed esortavano anche ciascuno alla confessione auricolare al sacerdote, ma non la volevano di precetto, e la chiamavano consiglio o soddisfazione della coscienza. Quanto alla comunione, avevano ordinato che tutti la facessero almeno tre volte all’ anno, ma non in quel modo che usa la Chiesa, nè credevano che vi fosse il vero corpo di Cristo, ma solamente una virtù sacramentale in commemorazione della cena e passione di Cristo , e 1’ usavano in questo modo. Nel luogo ove soleva essere il coro, tenevano una tavola preparata con il mantile, e sopra vi