VINETIANA LIB. IX. 27 fegni, & il fuo viaggio , fu fíe cofa pericolofa reftriugerli le 1538 commiifioni, & metterlo in neceifità d’ operare peravven-tura diverfamente da ciò , che configliaife la ragione : mettevano innanzi i fucceifi dell’ anno paifato, nel quale T bavere dati al Generale Pefaro ordini limitati era flato cagione di molti difordini, che finalmente havevano cau-fata la rottura della guerra. Prevalfe nondimeno ad ogni altra cofa il rifpetto di non impedire , ò ritardare , l’unione dell’armata, & di certa indignità, nella quale pareva che s’incorreffe , quando al Capitano Generale foffe venuto penfiero di ritirarfi , quafi fuggiife la prefenza del nemico , & haveífe a ridurfi con le fue galee fino dentro alla laguna della città, onde tanto apparato d’ armata veniva a reftare inutile , & vano . provini Ma fopra ogni altra cofa con fomma follecitudine atten-devafi al provedimento del denaro, per potere prontamente fomminiftrarlo a tante fpefe ; però fù nella Cecca aperto un depofito, per lo quale erano promeiìì a tutti quelli che portavano denari all’ erario publico , di pagare ciafcun’ anno quattordeci per cento per tutto il tempo della vita di coloro, in nome de’quali fuife flato fatto iltde-pofito : & contra i debitori del publico ufavafi molta feverità nel rifcuotere il denaro, effendofi introdotto di eftrag-gere per forte venticinque nomi per ciafcuna volta, contra i quali, fe ciò era approbato con la metà di tutto il numero de voti del Senato, balottandofi ciafcun nome fe-paratamente, facevafi 1’ effecutione ne beni, & nella perfo-na : & nondimeno continuava nell’ eííattione una grandiifima difficoltà; peroche i beni de cittadini aggravati fino di cinque decime nello fpatio d’ un anno , oltre li tanti datii, & altre impofitioni, non potevano con le ordinarie rendite fup-plirea tanti pagamenti ; li quali per facilitare in qualche parte , fu data facoltà di pagare una decima co’l portare nella Cecca argenti lavorati, de’ quali haveifero ad eifere valutate, & fatte buone le fatture. Furono ancora creati ai- TnPneu-tn tre Procuratori per l’impreftito, Girolamo Marcello, Bernardo Moro , & Giulio Contarmi. Ma de’beni del fiit0- Ck-