42 RELAZIONE 1)’ INGHILTERRA sollevazione di Kent (1), lei fu incolpata come complice; onde e per questa causa, e per qualche sospicione nata che fra lei ed il signor Courtenay conte di Devon (2) vi fosse intendimento di matrimonio, fu fatta venir in Londra sebbene indisposta, e dopo qualche giorno che fu guardata nel palazzo della Regina, finalmente condotta in Torre. Ma quello che forse più di ogni altra cosa diede occasione di sospettare di lei fu, che nel tempo delle predette sollevazioni, essendo non mediocre sospetto che l’ambasciatore di Francia avesse intelligenza coi sollevati, gli fu dal regio consiglio interdetto un plichetto di lettere ch’egli mandava in Francia , nel quale fu trovata copia di una lettera che essa madama Elisabetta aveva pochi giorni innanzi mandata alla Regina in risposta di certa comunicazione che S. M. gli aveva fatta circa il matrimonio col Serenissimo Principe di Spagna (3) ; ed essendovi dentro alcune parole le quali furono tirate a senso sospettoso, ripensarono che altri non avesse data questa copia all’ambasciatore predetto che lei, come quella che avendo stretta intelligenza col Re, gli avesse voluto mandar anco questa copia. Ma sebbene di tutte le opposizioni Sua Eccellenza si è espurgata , però non si è avuta la totale sua liberazione, sebbene fu cavata di Torre; che condotta in palazzo è guardata da alcune gentildonne mandatele dalla Regina per sua compagnia. Ella, come ho delto di sopra, fu figliuola di Enrico Vili e della regina Anna Bolena, e nacque alli 7 di Settembre 1533 , onde ha anni circa ventuno. È di faccia e di corpo molto bella , e disposta con una sì grave maestà in tutte le sue operazioni, che non è alcuno che non la giudichi regina ; (1) Sollevazione a favore della religione riformata, condotta nel 1553 da Tommaso Wyatt, onde viene indistintamente chiamata dal di lai nome o da quello della contea, dove principalmente la sollevazione si dichiarò. (2) Di questo conte di Devon cade discorso poc’oltre. (3) Don Filippo, che Maria sposò poi effettivamente.