DI FEDERICO BADOERO 241 dopo fu sforzato mandarlo a chiamare , e comandargli che dovesse ritornare a servirlo. Ed in vero è degno di questi gradi e del grandissimo e perfetto amore di Sua Maestà , perchè dopo Dio non ha altr’ oggetto che la felicità di essa; onde ella l’ha non solamente arricchito , che ora si trova ventiseimila scudi d’ entrata, ma si ha a credere che gli abbia a dare qualche ducato o principato. È esso Ruy Gomez d’ età d’ anni trentanove, di mediocre statura , ha occhi pieni di spirito, è di pelo e barba nera e riccia, di sottile ossatura, di gagliarda complessione, sebbene par debole ora per le incredibili fatiche che sostiene, le quali lo fanno molto pallido. Ha ingegno cosi nobile, che credo che a pochi la natura sia stata in questa parte si cortese, sebbene non ha gusto di lettere : ha però tentato, dopo che il re gli ha dato maneggi grandi, di essere instrutto di alcuna cosa , ed ha fatto qualche fatica, ma 1’ ha poi, o per l’importunità de’ negozj o per mancamento di giudizio di chi n’ aveva il carico, lasciata. Non parla altro che la lingua spagnuola, ma squisitamente, e molto intende l’italiana. Ha in tutti li suoi movimenti grazia, ed è pieno di gentilezza con certi detti naturali da iudur affezione ed estimazione grande ; ma non ha esperienza se non da poco tempo in qua de’ negozj , che per lo innanzi lo studio suo era solo in servire il re nell’ uffizio della camera e dar ogn’ altra soddisfazione a Sua Maestà , essendo riuscito eccellentissimo nelle giostre e nei tornei. L’ordine del negoziare suo è questo, che quando Sua Maestà va a letto fino all’ora ch'ella s’addormenta ragiona con essa, e perchè il più delle volte non dorme nella camera per cagione di dar espedizione alle cose, ritorna la mattina innanzi ch’ella sia levata, e così o a letto, o vestendola, parla fino che è vestila ; e mentre poi che S. M. ammette de’ principali cavalieri nella camera, e dà qualche udienza ed ode la messa e desina, egli dà udienza a diversi ed Voi. VI lì. 31