DI GIACOMO SORANZO -*0 alcune cose, acciocché da vostre signorie illustrissime in generale sia intesa la qualità di quel regno. È posseduto il regno di Scozia dalla Regina Maria di casa Stuarda, lasciata sola erede dal re Giacomo suo padre, il quale fu figlio della regina Margherita, primogenita sorella del re Enrico Vili d’Inghilterra. Onde è da avvertire, che se madama Giovanna, già pubblicata regina d’Inghilterra, fosse restata regina, questa di Scozia essendo discesa dalla prima sorella, e Giovanna dalla seconda, avrebbe avuto gran pretensione, sebbene non fosse nominata dal re Enrico nel suo testamento. È questa Regina già in età di dodici anni, onde è uscita dalla tutela nella quale fu lasciata dal re suo padre fino a questa età, e fin qui è stata sotto il governo del conte di Arran (1). Questo , subito dopo la morte del predetto Re, essendo il più prossimo alla corona, secondo gli ordini di quel regno assunse il governo, nel quale aveva a stare mentre che durasse la minorità della Regina, con potestà di amministrare tutte le entrate del Regno ed ogni altra cosa senza render conto. E sebbene si credeva che con difficoltà egli avesse a deponer esso governo, pure lo depose come ne diedi notizia alla Serenità Vostra ; ed è stata dalla Regina creata gover-natrice la Regina Maria sua madre, la quale è sorella del duca di Guisa , ed ora si ritrova in quel regno , e lo governa. Detta Regina di Scozia è in Francia promessa al Delfino, nel qual regno fu condotta principalmente per volontà ed industria di sua madre, conoscendo che molti degli Scozzesi inchinavano a darla per moglie al Re Edoardo di Inghilterra , siccome gli era stata promessa. Le fortezze sono tutte in mano de’ Francesi o della Regina predetta , che per essere lei francese può dirsi che ogni cosa sia in mano di S. M. Cristianissima , la quale per guardia vi tiene (1) Giacomo Hamilton.