DI MARINO CAVALLI 123 esercito di pecore governate da un ciuco, dal qual non si può mai sperar cosa buona. Vogliono con tutto ciò pur creder li Alemanni che se il re vi fusse andato in persona, come affermava, oltre maggior numero di gente che lo avriano seguitato, nella deliberazione e diligenza del camminare, e nel battere e assaltar Pest, s’ avrebbe tanto migliorato che si averia ottenuto Pest, la qual non avria avuto tempo di fortificarsi, nè di provvedere alli bisogni suoi. Così l’esercito andò in Ungheria, e S. M. andò alla Dieta di Norimberga per far mandare il supplemento delle genti che avevano mancato, e io andai con essa lasciando il secretario mio a Vienna. Nel tempo che l’esercito andò da Vienna a Pest, che furono due mesi, il re andò, come ho detto, a Norimberga, nella qual Dieta, se ben fu deliberato quanto S. M. desiderava per il supplemento delli 30 alli 40 mila fanti, che bisognavano, e per la provvision delli pagafnenti, nondimeno non fu eseguito altro, nè infatti si vide altra provvisione che del denaro per quella gente che si ritrovava in essere, e si vide tanta mutazione dalla prontezza della Dieta di Spira alla tepidezza di Norimberga, quanto di alcuna cosa diversa del mondo; nè fu meraviglia, perchè la guerra di Cleves era cominciata, l’esercito degli Smalcaldi per 1’ espulsione di Brunswich aveva già fatto qualche progresso (1), e il Re Cristianissimo aveva pubblicata per ogni banda la guerra contro l’imperatore; la quale se ben non era fatta unitamente (1) La Camera Imperiale aveva emanato un decreto contro la città di Goslar, la quale, entrata nella lega Smalcaldica, s’era impadronita dei beni ecclesiastici del suo distretto, ed era stata commessa la esecuzione del decreto al duca Enrico di Brunswick. Ora Ferdinando impegnalo nella guerra d’Ungheria, non volendo eccitare contro di sè .1’animosità dei protestanti, aveva comandato al duca Enrico di desistere dall’eseguire il decido. Ma questi tratto dal suo naturale impeto, volendo proceder oltre, fu sopraffatto dalle forze degli Smalcaldi, ed a stento ricoveratosi in Baviera, perdette gli stati suoi.