»544 Cefare , Ferdinando risolvono di trattar la Tace anco ttn Soli maxi . Ut ne ottengono ilfai vo condotto di poter mandar* perfine sfrattarla. 1545 Il /(OHM-no i deputati. i72 DELL’ HISTORIA quella Porta , farebbono accettati, & uditi volentieri ; per» cioche per la loro legge non fi poteva negare d’ udire tutti quelli, che venivano a dimandare al loro gran Signore amicitia, & pace . Ma le voci di quelli apparati accre* feendo per le recenti ruine lo fpavento deH’armi loro , furono cagione d’accelerare la rifolutione di Celare, & di Ferdinando, del dovere a quella Porta mandare perfone efpreiTe, a trattare negotii d’accordo. E per farfi la ftra-da a ciò più ficura, & più facile, operarono, che dal Rè di Francia fuiTe prima mandato un fuo huomo a fpiare alcuna cofa dalla mente di Solimano& de1 fuoi Bafcià, & a ricercarne per gli Ambafciatori loro falvocondotto . Accettò il Rè volentieri quello ufficio ; sì per liberare fe fteifo da quell’obligo, nel quale s era pollo, per le nuove capitulationi, di predare ajuto a Cefare, fe occorref-fe far guerra co’Turchi; come ancora per levarli in qualche parte quella grave nota, eh’ era data al fuo nome , eh’ egli, Prencipe Chriftianilìimo y fi fulfe valuto dell’ armi d’infedeli contra’Chriftiani. Onde TAmbafciatore fuo dando conto a Vinetia della fua partita per Coftantino--poli per ordine del fuo Rè , diife , eh’ egli non ad altra fine haveva conservata / amicitia co Turchi , che per valercene in tali oc cafoni a beneficio della Chriftianità , Mandò egli dunque Monfignor della Vigna fuo Gentil-huomo a Solimano per tal' effetto , il quale ritrovò in lui ottima difpofitione per ottenere quanto ricercava, non già per defiderio di compiacere al Rè , ma moffo da’ fuoi pro-prii intereffi ; conciofiache nuovi tumulti fi fuffero concitati a confini della Perfia ; onde per refiftere alle armi di quella bellicofilfima natione, credeva doverli effer bifogno di volger le fue forze in quelle parti, Ottenuto dunque il falvocondotto ( ciò fu nel principio dell anno M. E). XXXXV. ) s’inviò a Collanti no-poli per nome del Rè Ferdinando Girolamo Adorno, il quale partito da Vienna, per la Servia , Valachia, & Bogdania fece il iuo camino. Ma 1 Imperatore havendo detonato a quello carico il Dcttcre Giraido, lo fece prima