DELLA GUERRA DI CIPRO LIB.III. & meno il mefe di giugno ufcirono Uluzzalì, & Piali Ba- 1575 fcià con cento & cinquanta galee, trenta fufte, & dieci maone, con le quali forze unite paifarono a Negroponte, ove fi trattennero alquanti giorni, afpettando, come fi vide, la riufcita del negotio della pace. Peroche effendo poco appreifo Piali dal Sangiacco del Cherfego avi fato, che 1* Ambafciatore , & il nuovo Bailo giunti prima in Dalmata, profeguivano il loro viaggio per condurfi a Coftan-tinopoli, pafsò fubito con tutta Tarmata a Modone, & veggendo inabilitala concordia coi Vinetiani, fi volfe a' danni del Rè Cattolico; onde condottafi alle marine della Puglia, fece diverte prede , & abbrugiò la terra di Caftro . Ma ne’Vinetiani per la nuova dell*ufcita dell’armata Sofpettì di' Turchefca , & per molte voci diifeminate, che non fuifero v,net,am-i Turchi per offervare la pace, & che le pratiche tenute da loro fuifero piene d’inganni, ne erano quafi i medeiìmi fofpetti nati de’ Turchi, che i Turchi havevano havuto de' Vinetiani. Onde tutto che 1’ Ambafciatore già fuife partito, & giunto in Dalmatia, rimaneva però il progreifo di quefta legatione dubbioio, & fofpefo ; & eifendofi per ordine del Senato il Generale Fofcarini, lafciate fei fole galee a Corfù, condotto a Zara con tutte 1’altre con animo di difarmarle, s andava nondimeno trattenendo il mandare ad effetto la deliberatione già fatta. Anzi gli fu impo-fto, che per all’ hora levando le genti da dieci di quelle galee, eh’ erano manco fornite, doveffe con effe rinforzar 1’ altre ; il che fatto fi ritrovarono ancora effere nell’ armata novantadue galee atte ad ogni fattione . Ma quelle fteffe cofe fatte da’ Vinetiani , & intefe da’ Turchi, havevano accrefciuto molto loro i fofpetti : con tanta gelofia , & timore , per la poca fede che 1’ un Prencipe prefta all’ altro , Md tutti fi governano gli ftati. Hora effendo già quelle ombre di ffilZZ falfe foipettioni tutte fparite, & iftimando il Senato, che le cofe della Republica fuifero già pofte in iìcuro ftato, do. per non continuare più lungamente in cofi grave fpefa , diede ordine al Generale , che andaffe a parte , a parte dif-armando le galee , & che dapoi egli ancora, fornito d' effer-