DELLA GUERRA DI CIPRO LIB.III. 27* tutti i Collegati, perche tutti havevano del frutto di eifa ad eifer partecipi; quello folo poterfi ilimare il vero premio della vittoria ; gli altri minori acquifli accrefcere anzi le fpefe, & le difficultà ; non mancare ad un cofi gloriofo fatto niuna cofa , purché l'ardire fi pareggiali alla grandezza dell’ occafione , ch’era polla davanti, di cacciare da* nobiliffimi paelì della Grecia dentro a' confini più lontani dell’Afia quelli nuovi, infoienti, & rapaci habitatori: &di racquiltare infieme con l’imperio la gloria alla Chri-ftianità. Ma gli huomini fav], fe ftelfi temperando , non fi la-fciavano dal defiderio condurre a tali immoderati penfie-ri ; nè vanamente nodrendo le fperanze , miluravano con la ragione non con 1’ affetto l’evento delle cofe . Cono-fcevano, che rimanendo a Turchi ancora intiere le forze da terra, vero fondamento del loro imperio, non era per riufcire cofi facile qualunque imprefa, che contra di loro s’haveffe tentata ; nè riputavano doverli ben fermare le fperanze fopra le follevationi de’popoli; le quali , come che le più volte partorir fogliono effetto diverfo da primi concetti, tanto riulcir ponno più fallaci, & incerte nell' imperio Ottomano, quanto che gli huomini, chea quel- lo vivono foggetti, eflendo poveri, & vili, privi di Capi d’auttorità, & di feguito , fpogliati d’armi , & di ricchezze , non hanno modo di follevarfi con grave danno de’Turchi, & con notabile beneficio d’altrui : & i Greci affuefatti hoggimai a una lunga fervitii, hanno in gran parte la loro antica generofità perduta . Ma quando pur dalla vittoria s haveflero a fperarne cofi fatti movimenti ; per certo co '1 non feguire fubito la fortuna vincitrice , effer già ufcita di mano 1’ occafione, & caduta ogni tale Speranza ; peroche co ì tempo diminuito il terrore , & accresciute le forze de’ nemici, havevano potuto , ò acquetare , ò dillurbare quelli tumulti , & afficurarne le cofe loro. La onde ogni giorno per nuovi avi fi confirmandofi, ciò che da principio era Hata llimata da tutti colà quali impoffibile , che i Turchi haverebbono quell’ eftate una riu- *572. Alle quali j’oppongont i più favj . E loro di'fe-gni.