*543 P.irtf de' quali ne tommunìca si Senato. Che non lo muovono punto dal fuo proponi-menu. Ccfars poti ben1 affetto al P o mefite. 152 DELL’ HISTORIA fpingeva a dovere abbracciare Gefare : a lui , come a Capo della Chriftianità & commune Padre, & Pallore convenirli a tempo di sì gravi difcordie , & travagli de’ Chriftia-ni, & di tanti pericoli imminenti dall’armi Turchefche ( poiché l’Imperatore doveva paffare coli vicino ) procurare di ritrovarfi con lui, per eflortarlo alla pace co’Chri-iliani, & alla guerra contra infedeli : & per fare ogni prova , fe la fua prefenza poteife fare qualche maggiore profitto , che non haveva potuto in fua ablenza la fua aut-torità, & i fuoi configli ufati co’l mezzo del Cardinale Gaiparo Contarino , huomo di grande dottrina, & bontà , mandato poco prima fuo Legato a Celare in Germania ; fi come nel medeiimo tempo, haveva mandato al Rè di Francia, per il medefimo effetto, Giacopo Sa-doleto Cardinale ; ma l’uno , & l’altro infruttuofa-mente. Cofi facendo il Pontefice dar conto a Vinetiani della fua partita di Roma, per trasferirli a Bologna, n’addu-ceva quella principale cagione ; ma nò tacendo , nè con-felfando del tutto la trattatione delle cole di Milano , per vedere, fe alcuna cola prima poteva feoprire intorno a ciò de’loro peniieri ; peroche conofceva dall’un canto quella colà per le llelfa dovere loro riufeire gratiflìma , ma dall’ altro convenire loro di procedere con grandiffi-mi rilpetti , per le cofe già conlìderate . Ma il Senato continuando nel fuo proponimento di non implicarli in quelle trattationi , laudava femplicemente l’ottima , & pia volontà del Pontefice, & la rifolutione prefa da lui per caule cofi honelle , & importanti al beneficio commune , lenza paffare più innanzi a confideratione di cofe d’ alcun negotio . Non celiava tuttavia nel Pontefice il defiderio di quello abboccamento , nè per vederfi folo a quella trattatione, nè per impedimenti, & difficoltà eh’ erano promolfe dall’ ifteflo Ce fa re ; il quale con poca riputatone di lui nedimollrava l’animo alieno; overo perche rellalfe male fatisfatto del Pontefice, che egli non fi fulfe apertamente dichiarato per lui , come parevagli ri-