184 RELAZIONE DI FRANCIA e dalla Loira è nella sua dipendenza, e se gli fosse anco restata la Provenza non poteva desiderar d’avvantaggio ; ma forse per il servizio del re saria stato troppo. Ha poi il signor d’Anvilla suo fratello, eh’è ammiraglio della Francia e della Bretagna nell’ Oceano, il quale sebbene sia signore buonissimo e di ottima intenzione nel servizio del re, non è però, per quanto mi pare, di quell’ acuto e perfetto intendimento che è S. E. ; tuttavia non è che anco questo non accresca grande autorità alla casa sua. In somma questo è un gran ministro e da farne molta stima, e io nel tempo che sono stato a quella corte non ho mancato di trattenermi seco, fino a quel segno però che fosse anco salva la dignità della S. Y. ; e certo in ogni tempo 1’ ho riconosciuto per molto ben affetto verso le cose dell’ EE. YV. ed i ministri di Y. S. Nel consiglio intendo che discorre molto bene, e che ferisce sempre il punto delle difficoltà e le risolve benissimo, essendo quasi sempre le sue opinioni quelle che prevagliono (1). E grande amico della giustizia e inimico delle cose malfatte, e tra’ soldati porla il nome di esser più presto severo che altrimenti, come mostrò particolarmente in un alto nella Franca Contea, che avendo un soldato violata una donna , volle che subito fosse impiccalo , nè vi valsero le raccomandazioni del re, nè d’altro ministro per grande eh’ esso si fosse, protestando fino di rinunziare la carica se gli si impediva questo allo di giustizia. Desidera la pace in estremo, perchè conosce questo -essere il servizio del regno, e perchè anco per l’età che ha, e per il male di fianco che patisce, avria più bisogno di star quieto che di travagliare, sapendo anco molto bene che nella pace e nella quiete più è sicuro di stabilire le cose sue, che nella guerra non faria. Oltre che l’aver appresso una moglie giovane di ventidue anni, e bellissima sopra quante sono in Francia ( la quale è anco gravida al presente ), devono fargliela desiderare d’avvantaggio, possedendo massime a dieci leghe intorno a Parigi i più sontuosi e nobili castelli che si possano vedere , e specialmente uno amenissimo nominato Chantilly , fabbricato (1) È per altro affermato dagli storici chc questo gran personaggio non sapesse scrivere.