i'57.i •Danni fatti in Fama-.gojia incrudelendo in-fino contro i morti. Muftafìi ritorna a Co -flantinopoli trionfante, Progreffi dell armata della le -&a- Quanta fujfe. 230 DELL’ HISTORIA terpole all’ultime , Se più gravi ingiurie dopo la prima fentenza ; peroche dalla loia fua barbarie fi moife ad incrudelire fin contra i morti ; Se entrato nella chiefa episcopale di San Nicolò , fece aprire tutte le fepolture, & fpargere 1’ oifa , eh’ erano dentro : diftruife gli altari, & le imagini de’ Santi, Se molte altre cofe fece cofi be-ftiali, & crudeli , che da gli fuoi medefimi ne fù grandemente biafimato . Acquiftata in cotal modo la città , s’attefe fubito con molta diligenza a nettare la foifa della muraglia, fpianare di fuori tutti i forti, Se le trincee, & riftaurare dentro le cofe diftrutte . In cotal modo in breve fpatio di tempo la fortezza fu nel fuo primo flato ridotta , anzi pofta in maggiore difefa, & ficurtà , che prima non era. Lafciò il Bafcià al governo della città il Bei di Rodi, Se egli a’ ventiquattro di fettembre partì di Cipro , rirornandofene vittoriofo , Se trionfante a Coftan-tinopoli ; ove fu con molti honori, Se con fomma allegrezza di tutti ricevuto ; ancora che fuife quefta vittoria coftata molto cara, havendo perduto, come fu fama, oltre a cinquanta mila perfone, Se tra quefti molti capitani d’auttorità , & la miglior gente da guerra. Ma è già tempo , che dopo una cofi lunga , Se co fi fpiacevole narratione , noi ritorniamo all’ armate , ove fi troverà materia di poter confolare in parte quefte miferie. Erano, come fi dille, fin alli ventiquattro d’agofto uniti infieme a Meifina tutti tre li Generali con la maggior parte delle forze della lega, con le quali havevano da principio havuto penfiero di condurfi a Palermo , per farfi più vicini a’ nemici , Se porgli in gelofia maggiore ; ma tardando quefta rifolutione , giunfero Giovann’ Andrea Doria , Se il Marchefe di Santa Croce con altre galee del Rè Cattolico ; Se poco dapoi li due Proveditori Canale, & Quirini con feflantadue galee de’Vinetiani , armate nell’ ¡fola di Candia, giunti più tardi per eifere lor convenuto di fare il viaggio per ichena di mare con venti contrarii. Ridotte tutte infieme, facevano numero di ducento Se venti galee fottili, oltre fei galeazze , venti-