PREFAZIONE XXV ad aggiungersi il principe Giuseppe Pomatowski ) \1). La società così costiluila intorno al promotore marchese Gino Capponi , mi onorò della suprema direzione di questa letteraria intrapresa. Della quale se io sopra tutti riconosco le mende, ciò solo richiedo in venia dal pubblico, che mi sia saputo buon grado, mentre, per molti casi pubblici e privati, 1 impresa, a men che a mezzo incamminata , correva presentissimo pericolo di non più proseguire, d’averla fatta interamente cosa mia, e messo in non cale tutte quello considerazioni, che più J sembrano ai giorni nostri governare le opere, e sole determinare l’attività degli uomini, d’averla finalmente condotta, attraverso moltiplici e gravissimi impedimenti d’ogni natura, a quel fine cui oggi è pervenuta. Non dobbiamo in questo luogo dissimulare che da principio noi spingemmo I’ ardimento speculativo a comprendere nella nostra raccolta tutta la mole delle Relazioni dei tre ultimi secoli della Repubblica. Ma accortici ben presto d’ aver troppo presunto di noi medesimi, accogliemmo con gioia il vigoroso sussidio che due nobili intelletti, Nicolò Rarozzi e Guglielmo Berchet, si apprestavano a darci in Venezia stessa colla pubblicazione delle Relazioni del secolo XVII ; opera già bellamente iniziata mercè l'ingegno e l’operosità loro congiunta, e il ritrovarsi alla fonte dei documenti, che loro appresta invidiabile facilità di disporli ed illustrarli nel miglior modo possibile (2). Talché il nostro compito rimase in (!) Sei soli di questi benemeriti. Capponi, Giannini, Mayer . Reu-mont, Sloane, Pomatowski, veggon oggi il compimento del generoso disegno. (2) La collezione Barozzi e Uercbet verrà divisa in sei Serie, e le Relazioni di ciascheduna disposte in ordine cronologico. La 1.» Serie, quella di Spagna, è già compita in due volumi; della 2.1, quella di Francia, sou parimente pubblicali due volumi, che ancora non la completano; della 3.*, quella d'Italia, all’infuori di Roma che fa serie a parie, è pubblicato un volume ; cinque fra tutti lino a questo giorno Possiamo giudicare che la Appendice c