DI PIETRO DI ODO. 1598. 203 Nel suo vestire non usa nè pompe nè cerimonie, anzi spesso ha qualche cosa di stracciato jutorno, e prende gran piacere quando qualche signore o dama gli dice che dovrebbe un poco vestirsi meglio, e, come essi dicono, andar più proprio che non fa. Per ordinario mai finisce di vestirsi, e la metà delle braghesse o bragoni porta sempre slacciali, e va quasi sempre con le calze pendenti ; nè nascono queste cose da altro che da una straordinaria impazienza naturale che ha , per la quale non si può fermar lungo tempo in alcuna cosa ; anzi negli affari suoi medesimi, e di gran momento, se i suoi ministri hanno voluto qualche volta averlo, sono stati necessitati di andar da lui a tempo che ancora fosse in letto, c qui prenderlo e farlo ascoltar le cose, essendo incredibile la grande agitazione e vivezza di spirito che ha, le quali il tengono in un perpetuo molo, e ben spesso, mentre parla, passa dall’un proposito all’altro da sè stesso, in modo che chi negozia con lui, se non èbene a casa col cervello, massime alla presenza di un si gran principe, corre gran pericolo di vacillare e di perdere il filo delle sue trattazioni e negoziazioni. Che se Dio Nostro Signore gli avesse dato un poco più di pazienza per ascoltare e udire le querele e i bisogni de’ suoi sudditi, certo non ebbe mai la Francia un maggior re di lui, perchè poi il resto delle virtù che si ricercano in un gran principe, sono tali in S. M. che in altri non si ritroveranno di simili, e particolarmente la benignità , 1’ umanità , 1’ affabilità , la dolcezza , la domestichezza , la piacevolezza , la clemenza, che sono state l’ali che l’hanno elevata alla grandezza a cui è salita ; nè nemico è stalo mai nelle sue mani, che, liberalo, non le sia restalo più schiavo nella libertà di quello che fosse nella cattività, .e che non l’abbia predicata ed esaltala. E testimonio ne può fare don Alfonso Idiaquez (1), il quale fu preso l’anno 95 nella Franca Contea ; che per tutto dove andò, dopo che fu liberalo, celebrò le gran cortesie ebe aveva ricevute dal re. E in effetto con questa virtù, come con nuova sorte di calamita, ha tirato a sè quasi a viva forza gli animi ostinati, de’suoi ribelli; c quelli medesimi che son disgustali in- 1) Generale spagnuolo.