9G RELAZIONI': DI FRANCIA per eccesso che meriti anco che gli sia levata la vita. Ila S. M. tentato diverse volte di far abbatter queste cittadelle ; ma però finora non l’ha potuto ottenere se non di poche, e con molta difficoltà , come fu a Roano l’anno passato , e al presente 1’ ha anco fatto a Romans. Che questi disordini nascano dalle cose sopranarrate si vede particolarmente nel signor di Beleno ( Belin ), il quale era luogotenente in Piccardia per il re ; che se ben aveva reso Ardres (1) così vilmente ai nemici, senza aspettar pur un colpo di cannone, e contro il consenso di tutti i suoi, c che per questo ognuno credesse che con levargli S. M. la carica gli dovesse anco levar la vita ; tuttavia , essendo a suo particolar governo la fortezza di Harn , e avendovi cacciato dentro un suo nepote, che n’ era luogotenente, dubitandosi il re, se castigasse lo zio, che costui dasse la piazza a’ Spagnuoli, fu necessitato sospendere il pubblicar la sentenza dei marescialli, ed in fine, come per accomodamento , fare che esso Beleno rinunciasse la carica al sig. di San Lue per il prezzo di 30,000 scudi, e dargli anco tal dichiarazione che potesse esser salvo il suo onore. E quello che ho detto di questo si può intendere di tutti gli altri, sì che non è meraviglia poi se non potendo il re, per le necessità nelle quali si trova, premiar i meriti, nè castigar i mancamenti per i rispetti sopranarrati, ogni giorno più si vadano moltiplicando le confusioni e i disordini. Oltre a questi governatori, sono anche per le provincie costituiti i baglivi e siniscalchi, i quali hanno cura, quando S. M. lo ordiua, di unire le forze della loro giurisdizione, c condurle dov’ ella comanda, e particolarmente la nobiltà. La quale era in antico tenuta solo per trenta giorni all’ anno servir a sue proprie spese, e anco fino ad ottanta, quando il bisogno lo richiedesse, che poi dopo fu accresciuto fino a tre mesi intieri, senza metter in conto nè l’andare nè il ritorno ; e ciò s’intende dentro del regno per cacciare e perseguitare l’inimico che fosse venuto ad assaltarlo, come fu ordinalo particolarmente dal re Enrico II nel 1557. E questo è in virtù (1) Il 23 maggio 1596.