DI GIROLAMO 1.11’POMANO. 1579. 49 lioiic d’oro d’entrata che potria restar al re, non entra nella sua borsa a gran pena la metà, e quella anco vien distribuita secondo il favore di alcuni che sono appresso la Maestà Sua, onde gli altri ne patiscono, e lei medesima, poiché ben spesso vive a credito persino per la spesa della casa. E sarà necessario al re, quando anche non avesse guerra, per sostener la sua dignità e soddisfar alle spese, di due cose una ; ovvero che rimetta ogni debito della corona nelle mani degli stali generali e del clero, come più volte hanno proposto, sebbene indarno, ovvero che, lascialo il rispetto da canto , si risolva di levar ogni interesse, e massime quello della casa di Parigi, liberando tulle le entrate sue in un istesso tempo, che allora potria satisfar ad ogni spesa sì ordinaria, come estraordinaria , ed avanzar ancora qualche milione d’oro, come facevano in tempo di pace i re suoi predecessori, tutto che non avessero la metà dell’ entrata che ora si cava dai popoli , i quali dicono che non fu mai re che li aggravasse tanto , e che avesse manco da spendere di questo. Il nervo della milizia di Francia è sempre slato la gente d’ arme , come ben sanno l’Eccellenze Vostre, ma ora sono malissimo tenute e peggio pagate , stando due e tre anni senza aver alcun quarliero , alloggiando a discrezione quando ip uno quando in un altro luogo, talché non servon ora quasi che a danneggiar il contadino. Sono 150 compagnie ; venticinque di 100 uomini d’ arme per una , che si danno a principi ; le altre di 50. Quelle di 100 hanno aggiunti 150 arcieri, e le altre in proporzione. Per scansar le spese e sollevar il popolo, si tratta ora di ridurle in minor numero, benché lo facciano già da sé stesse, che dovendo essere più di G000 uomini d’arme, e da 8000 arcieri, non credo che ve ne siano in essere un terzo, e quel che é peggio non vi è più gentiluomo che voglia entrar nelle suddette compagnie, si come altre volle ognuno se lo teneva a grandissimo onore. Volendo il re con-dur potente esercito fuori del regno, senza dubbio caverebbe 20,000 uomini a cavallo e 50,000 a piedi, e per la difesa interna mollo più e assai buoni soldati, e sopra tulio la nobiltà , la quale è cosi brava ed ardila , massime nei primi im-Appendice. 7