10'* RELAZIONE DI FRANCIA c per viver con maggior avvantaggio, come per parer loro, quando sono nello stato di. V. S., d’esser come nella propria Francia. L’esser essi così ben esercitati e meglio montati, e superando in queste condizioni i loro avversarj, è causa che abbiano quasi sempre, anco combattendo con disavantaggio, riportato vittorie nelle fazioni che si sono presentate , e che per dir il vero abbiano fatte cose che hanno più del favoloso che del credibile. Ed è al presente per ciò tanto stimata questa milizia da’suoi stessi nemici, che non tenteranno mai, se non con gradissimo vantaggio o per necessità , di provar di nuovo la sua virtù; la quale pur troppo hanno in queste guerre con loro gran jatlura esperimentata. Solevano queste prime, e poi le genti d’arme introdotte dopo, portar alla guerra le lancio, e combatter in gran file, lontane e interzale l’una dall’altra, per poter tutti correr e far il colpo, come accostumarono sempre nelle guerre d’Italia al tempo di Carlo VI 11 e suoi successori. Ma in queste guerre civili hanno provato un tal ordine esser debole, che quando urtano in uno squadrone ben serralo insieme , pochissimo possono fare ; oltre che quelli che sono poltroni, come sempre per tutto ce n’è un gran numero, quando non hanno dinanzi a loro gente valorosa , che faccia lesta , e addietro che li ritenga , facilmente si mettono in fuga, e uno che cominci mette lutto il resto in disordine e confusione. E però i Borgognoni, per evitar questo inconveniente , cominciarono a far delle loro lancie squadroni grossi, e tenerle ristrette insieme ; ma hanno poi veduto che solo la prima fila, o al più la seconda, può far effetto, e che le altre o convengono gettarsi a terra intricandosi una con l’altra , ovvero restar inutili ; oltre che , se quello che porla la lancia vuol far effetto, bisogna che vada di galoppo o di tutta carriera, e a questo modo quando hanno abbassate le buffe, parie per potersi malamente veder insieme, e parte per la natura medesima de’ cavalli, chi va innanzi e chi va indietro, dal che senza dubbio nasce il disordine delle file, la rotta degli squadroni, e in fine anco la perdita totale delle giornale. E però i Francesi del tutto hanno abbandonato quest’ arma, e in suo luogo preso i pisto-