Separatismo renano, Santa Sede e nazismo
quale la politica del Quai d’Orsay soffre organicamente. La Francia non può aiutare i partiti che più vogliono una Germania armata per la vendetta: ma le capisce solo ora.
  La funzione della Baviera è oggi esattamente definita dagli avvenimenti. La Baviera si è salvata, ma deve salvare la Prussia, la Germania, lo Stato e la Nazione tedesca. La missione è infinitamente più alta di quella che le voleva affidare la Francia... Il separatismo del Quai d’Orsay presupponeva e considerava la profonda corruzione di Berlino e la morte politica di tutta la Nazione; la missione che la Baviera considera come sua, suppone e vuole la salvezza morale della capitale e la resurrezione della Patria. Il separatismo si è spezzato quando ha urtato contro questa salda volontà del patriottismo tedesco. Il separatismo ha operato proprio nel momento in cui all’anima della stessa Baviera appariva chiara e urgente la necessità dell’unificazione del patriottismo germanico. In Baviera si è radicata l’idea della riscossa, e si alimenta qui l’idea della necessità di armarsi. Se in tutta la Germania dimenticassero che l’impero deve risorgere, qui se ne ricorderebbero. Qui è il centro della nuova preparazione, qui la contro-rivoluzione è in atto da un anno. Qui esiste una propaganda per la ricostruzione sia pure sanguinosa ricostruzione — dell’impero.
  Qui s’è levato in piedi l’uomo nuovo, Hitler.
  Mentre scrivo queste note egli è in carcere, con-
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