Il WAFD1SM0 EGIZIANO CONTRO L’iMPERO INGLESE
La sovranità della Turchia sull’Egitto cessa così di esistere, e il Governo di S. M. prenderà tutte le misure necessarie per la difesa dell’Egitto, e per la protezione dei suoi abitanti e dei suoi interessi ». Cairo, 18 dicembre 1914.
   2)	« Il Primo Segretario di S. M. Britannica per gli Affari Esteri annunzia che, vista l’azione di S. A. Abbas Hilmi Pascià Kedive d’Egitto, che ha fatto causa comune col nemico di S. M., il Governo di S. M. ha deciso di deporlo dal Kedivato, e questa alta dignità, col titolo di Sultano d’Egitto, è stata offerta a S. A. il Principe Hussein Hamil Pascià, figlio maggiore dei principi della famiglia di Mohamed Ali, ed è stata da lui accettata ». Cairo, 19 dicembre 1914.
   3)	« Tutto quello che noi desideriamo ora è di proteggere l’Egitto contro un attacco, e di assicurare senza conflitti il funzionamento dell’amministrazione interna. Il resto può attendere fino alla firma della pace. Non si tratta che di una misura amministrativa pratica, imposta dalla entrata in scena della Turchia fra i belligeranti».
   4)	Sua Maestà Giorgio V, in una lettera indirizzata il 21 dicembre 1914 al Sultano Hussein, in occasione della sua nomina, scrive: « Sono convinto che voi sarete capace, con la cooperazione dei Vostri Ministri ed il Protettorato inglese, di dominare tutte le influenze miranti a distruggere l’indipendenza egiziana ».
   5)	Il Giornale Ufficiale Egiziano n. 172 pubblica una lunga lettera di Lord Milne Cheetam, Go-
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