X RITRATTO DEI BORGHESI DI FRANCIA E DEI CONSERVATORI VERSAGLIESI NELL’EUROPA SOCIALISTA Parigi, fine del 1920 Cachin e Frossard, i due socialisti reduci dalla Russia che senza riuscirvi facevano potenti sforzi per passare per convinti bolscevichi di Francia, avevano ricevuto a Mosca una missiva con la quale il Con-siglio mondiale della Terza Internazionale comunicava al proletario gallico le condizioni « sine qua non » che Lenin imponeva, per ammetterlo nel seno del comuniSmo ortodosso. Queste condizioni, nessuno osava darle alla luce. Finalmente furono tali e tante le richieste della Confederazione della Senna, che Renaul, consigliere municipale di Parigi, le fece circolare tra gli iscritti. Le domande rosse erano cosi precisate: i°. Il partito socialista francese deve cambiare radicalmente il carattere della sua propaganda e della sua stampa: 20. nelle questioni coloniali è necessario che la linea di condotta dei partiti di tutti i Paesi, dove la borghesia predomina sulle popolazioni coloniali, sia ben chiara e netta: il partito so- 334