I 42 volle con questi signori, come è stato eziandio lo scrivere che la serenità vostra aveva mandato ambasciatori secreti a Cesare,come scrissi per altre mie:pure ho avuto, per la forza della ragione, poca fatica a mostrar loro la verità. 11 commissario di questi signori a Pietrasanta ' significa quanto la serenità vostra vedrà per la inclusa copia dei i3 a. Avendo scritto fin qui, sono venuti a ritrovarmi a casa due di questi signori Dieci, e per nome della signoria mi hanno grandemente instato ch’io voglia scrivere alla serenità vostra, che essendola venuta di Cesare certissima e prossima, e più essendo da ogni parte insidiati, discorrendo delle cose di Norcia 3 , della composizione del conte di Pitigliano con i Senesi 4 (fatta per intervento del cardinale Picolomini e dell’ arcivescovo di Ca-pua5, che ora è in Siena e va per quanto si dice in Francia ed a Cambrai 6) e delli moti di Romagna e di Bologna che tutti tendono a un fine 7, e delli amici che per la grandezza della casa loro i Medici hanno pure in questo stato, le quali cose tutte davano loro molto che pensare, e dubitavano, se non sono aiutati, non potere da sè soli bastare, massimamente che il primo impeto 1 Giannozzo Capponi. a Ossia , come è detto nella lettera ventunesima, che si aspettavano alla Spezia mille e ottocento Spagnuoli, e che tutti in quelle parti erano in sommo timore. 5 Ove si andavano raccogliendo le genti per la impresa ili Perugia. 4 Scomposti fra loro per soverchierie usate a "confini dalle genti del conte. 5 Niccolò Schomberg , detto ancora, della patria sua, Niccojò della Magna. 6 Era già stato principale ¡strumento degli accordi tra il pontefice e Ce sare, ed ora andava mediatore al congresso in Cambrai. 7 Lionello Pio da Carpi presidente della Romagna ecclesiastica, e il Raul mazzotto di Scarica 1’ Asino erano i tormentatori di quelle frontiere.