\2 I za , dove stette per sette anni continui , e di là si parti per Vercelli cinque giorni soli prima che vi andasse l’armata turchesca che l’abbruciò, nel i543. JNon mollo dopo andò sua eccellenza a trovare l’impera ter Carlo V suo zio ', dal quale ha avuto in diversi tempi quei carichi ed onori che poco appresso dirò a vostra serenità. La quale intanto saprà chela statura di questo principe è mediocre, e tende più presto al piccolo; è di grazioso e amabile aspetto, di vita dispostissimo, ben complessionato e sano, se non che patisce di catarro per li vini di Spagna che beve ordinariamente, che sono gravissimi , e forti assai. Va a piedi per la maggior parte, ed è alto ed esercitato a tulli quelli esercizi del corpo che a principe si convengono, in che si dimostra quasi indefesso ; perciocché giocherà quattro e sei ore alla palla o a pallamaglio , nel sole , e tuttavia rare volle e quasi mai suderà per gran fatiche che faccia ; e sopra tutto si diletta di nuotare. Quanto poi alle doti dell’ animo , è religioso e devoto molto , la qual virtù portò seco fin da suoi progenitori ; perciocché la maggior parte di quelli sono stali tali, avendo fondate molte abbazie e fabbricati molli monasterj nello stato loro, e più volte ancora essendo andati fino in levante solo per combatter per la fede di Cristo contro gl’infedeli. Pur della religione di questo signor duca dirò d’ un segno solo , con tulto che molti non ne manclieriano ; il quale esempio come fu degno allora d’essere operato da sua eccellenza, così sarà non indegno da sapersi da vostra serenità , e dalle signorie vostre eccellentissime. E fu la prima volta che questo 1 Zio per Isabella di Portogallo, sorella di Beatrice madre del duca.