271 quelli di fuori avranno fatto la batteria ritroveranno nuovi ripari, e maggiori difficoltà da ogni parte, benché, per quanto s’intende, non pensano di tentarla per forza, ma di ridurla alle voglie loro con la lunghezza dell’ assedio, e fanno grandissimo fondamento sopra il mancamento della carne, della quale veramente vi è grandissima strettezza, e fra pochi giorni mancherà del tutto. La qual cosa però è tollerata da tutta questa città come non fosse di alcun incomodo; e hanno deliberato, privandone sé stessi, che non sia venduta ad altri che ai soldati. Questa mattina essendo andati alla scorta di saccomanni tre capi di fanti di quelli che furono del signor Mario Orsino, nominati Cecco, Luca e Jacopo tutti Orsini, sono passati nell’esercito di fuori con circa trecento fanli. Nè altro ho da dire alla serenità vostra, alla grazia della quale ec. Di Firenze li 2 di Febbrajo i53o. CARLO CAPELLO LETTERA. LXXVII. SERENISSIMO PRINCIPE Da poi l’ultime mie dei 2, oggi terzo giorno ritornarono gli ambasciatori di questi signori licenziati dal pontefice, il quale non volle conceder loro il tempo di scrivere di detta licenza,e di aspettar risposta da questa città. Nondimeno da poi sua santità, per un breve dove si è doluta con questi signori che le abbiano mandati ambasciatori condire d’esserne stati richiesti da lei, fa loro intendere che se desiderano composizione e se vogliono mandare nuovi oratori con più particolar commissione, li udirà volentieri.