DOCUMENTO TERZO. e&m Dichiarazione (lei duca di Firenze intorno le sue vertenze col conte Niccola Orsini di Pitigliano, verbalmente fatta al Fedeli, e da questi trasmessa al suo governo. JPerchè sia meglio apprezzato il valore della seguente dichiarazione di Cosimo I, stimiamo non inopportuno il ritornare alla memoria de’ nostri lettori le origini di quella controversia tra gli Orsini di Pitigliano ed il duca di Firenze. Nel i547 ? Giovanni Francesco Orsini conte di Pitigliano arrestato per opera di Niccolo suo figliuolo, fu da esso spogliato di ogni giurisdizione e scacciato violentemente dal feudo ; avvegnaché il contado di Pitigliano fosse feudo imperiale per la investitura nel 1281 accordatane da Rodolfo I imperatore a Bertoldo Orsini nipote del pontefice Niccolo IH. Assunse l’usurpatore il governo dello stato ; ma per mantenersi in un possesso così violento eragli necessario evitare la giustizia dell’imperatore e guadagnarsi l’appoggio di alleati potenti. Trovo favorevoli al caso suo le circostanze della repubblica di Siena, e aiutando i Francesi a impadronirsi di quella città allontano dal suo stato le forze imperiali, e impegnò la corte di Francia a proteggerlo. Nel corso della guerra che succede alla espulsione degli Spagnuoli da Siena , il conte Niccolo assistè Piero Strozzi di gente e di vettovaglie, onde in be-