2 44 faccia intendere alla serenità vostra la facilità del superar questo esercito con ogni piccolo soccorso, ed il beneficio chene seguiria non solamente universale d’Italia ma particolare della serenità vostra, rendendosi quella perpetuamente le forze di questa repubblica obbligate. Io non mancherò sempre d’intertenermi con tutti quegli uificj che mi parranno convenirsi alla dignità e beneficio delia serenità vostra. Oggi terzo giorno, questi signori hanno fallo pubblicamente chiamare tutti li fuorusciti di questa città, tra li quali vi è Jacopo Salviati, che fra sei giorni abbiano a comparire dinanzi alla signoria e stare al giudizio di quella, altrimenti passato il detto termine si intenderanno ribelli e li loro beni confiscati. Questi giovani non hanno potuto contenersi, ed hanno abbruciato il palazzo di detto Salviati un miglio fuor della terra e quel dei Medici a Gareggi, edifizj bellissimi, e se non fossero state le provvisioni della signoria avrebbero arso tutti gli altri de’Medici ed aderenti, benché secondo il comun desiderio la dilazione non li assicura. Ed alla grazia ec. Di Firenze li 9 di Novembre 1529. CARLO CAPELLO P. S. Tenute sino a questa mattina de’ 10.1 nemici questa notte alle sei ore hanno assalito la terra da tutta quella parte che è da San Niccolò fino a San Friano, con scale e con grandissimo impeto, il quale pei'ò fu subito represso dalle vigilanti e gagliarde guardie, e la città in un momento fu tutta in armi, e ciascuno alli luoghi suoi senza alcun rumore, sebbene era pioggia grande e l’aere scurissimo; i nemici furono forzati a ritirarsi con loro